Bifest, i premi del panorama internazionale

Bifest, i premi del panorama internazionale

31 Agosto 2020 0 Di Redazione

Prima della proiezione finale del film di Alessandro Piva, LaCapaGira, ieri sera per l’ultimo giorno del bifest sono stati riconosciuti i talenti che hanno preso parte alla rassegna competitiva del panorama internazionale. La giuria composta da la regista Mariagela Barbanente, il critico scrittore e docente universitario Oscar Iarussi, la sceneggiatrice Silvia Napolitano, il regista Alessandro Piva e dal presidente della giuria, l’editore Alessandro Laterza  ha assegnato i premi International Award per il miglior regista, per la migliore attrice protagonista e per il miglior attore protagonista.

 

Premio bifest International per la migliore regia a Evgeny Ruman per il film Golden Voices. Per aver saputo coniugare leggerezza e profondità in un film che affronta temi universali come lo spaesamento dell’immigrazione attraverso un soggetto originale sviluppato con grande capacità drammaturgica ed un sapiente equilibrio tra commedia e melodramma sentimentale con un dichiarato omaggio all’opera di Federico Fellini.

«Grazie per avermi conferito questo straordinario premio – spiega in video messaggio Evgeny Ruman  – e grazie ai membri della giuria. Non vi conosco ma vi amo già tutti, è veramente bello sapere che il film sia stato trasmesso a Bari. Purtroppo io non posso essere presente a ritirare il premio come pure non ho potuto partecipare però ovvie ragioni. Il 2020 è stato un anno strano per tutti e non è facile per una regista avere proprio nel 2020 un film in uscita.  Solo fatto di sapere che il film sia stato effettivamente proiettato che ci siano state persone che sono venute a Bari per vedere questo film, mi riempie di gioia e mi dà speranza affinché le nostre vite possano presto tornare ad essere quelle che erano prima della pandemia coronavirus. Grazie per questo premio sorprendente spero davvero di poter venire personalmente a Bari e partecipare a questo festival».

Premio bifest International per migliore attore protagonista è attribuito a Niels Sneijder per il film  Sympthie pur le diable di Guillaume de Fontenay

Per aver restituito a Paul Marchand giornalista di guerra tutta la sua adrenalina la sua dolcezza le sue scelte etiche in un film che lascia senza fiato e trascina di spettatori nelle strade bruciate della serie Evo del 92 all’inizio del lunghissimo e sanguinoso assedio.

«Sono molto felice di questa meravigliosa notizia – spiega in video messaggio Niels Sneijder – dimenticherei persino quel maledetto covid e vi bacerei tutti sulla bocca. Mi dispiace di non essere con voi ma devo restare in Francia per lavorare al mio prossimo film, il mio cuore è a Bari, lunga vita al cinema».

 

Premio bifest International per la migliore attrice protagonista Loren Coe per il film inglese Nocturnal di Nathalie Biancheri

Per il suo talento nel raccontare le mille sfaccettature di un adolescente alle prese con un difficile momento di crescita e consapevolezza, sempre sul filo della tensione emotiva.

«Grazie di cuore, grazie alla giuria – commenta Loren Coe – sono profondamente sorpresa e onorata di ricevere questo premio. L’ho saputo soltanto pochi giorni fa. Grazie davvero è veramente un grande onore per me. Naturalmente voglio ringraziare il produttore la regista e il protagonista maschile di questa storia senza il quale questo film non sarebbe stato possibile».

A cura di Guerino Amoruso

Foto di Raffaella Fasano