Diritti dei detenuti al Festival Nazionale della Legalità

Diritti dei detenuti al Festival Nazionale della Legalità

15 Gennaio 2021 0 Di Redazione

Il Festival “LegalItria” si espande e triplica i Comuni. Incontri da gennaio a novembre

Diritti dei detenuti e della relazione tra l’eventuale sviluppo di attività collaterali di carattere educativo che li riguardano e l’impatto sulla società. Sono i temi del primo appuntamento di LegalItria, oggi venerdì 15 gennaio sul web (vedi link sotto). Questo incontro vuole attivare un progetto lettura, un percorso di acquisizione della consapevolezza sui diritti dei detenuti e sul loro impatto sulla società. Alberobello, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Manduria, Martina Franca e Noci. A questi 7 Comuni coinvolti si sono aggiunti 12 nuovi comuni pugliesi più 2 Comuni del Veneto. Si sta definendo anche l’adesione di altri 10 Comuni tra Puglia, Veneto e Lombardia. Ideato dalla cooperativa Radici Future Produzioni, il Festival è realizzato con l’associazione LegalItria e promosso dal Senato della Repubblica, dalla Regione Puglia e dai Garanti regionali Piero Rossi Garante dei diritti delle persone private della libertà e Ludovico Abbaticchio, Garante dei diritti del Minore.

Gli incontri, per il momento on line, si intitoleranno tutti “LegalItria è” con l’indicazione, di volta in volta, del settore di interesse. Racconteranno infatti tutte le declinazioni del Festival e dunque i diritti sotto ogni forma: le mafie e il rapporto tra cittadinanza attiva e legalità, il lavoro, l’informazione, i diritti delle donne e degli omosessuali, i rapporti tra chiesa e mafie.

Interverranno dunque il garante regionale Piero Rossi, Giuseppe Campesi, docente di sociologia del diritto all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, esperto legale e membro fondatore dell’Osservatorio sulla detenzione amministrativa degli immigrati e l’accoglienza dei richiedenti asilo in Puglia, e Leonardo Palmisano, presidente della cooperativa Radici Future Produzioni.

Si terrà venerdì 15 gennaio 2021, alle 18.30, sui canali web